Marzia ci ha scritto perché, mentre chiacchierava con un amica, ha sentito parlare di “intarsi” e “faccette”. Sono due termini di uso piuttosto comune ma non è affatto scontato che tutti sappiano con precisione di cosa si tratti.
Gli intarsi sono i restauri che vengono fissati sulla parte masticatoria di un dente, di solito un molare o un premolare. Grazie a questi supporti si riesce a salvaguardare la struttura dei denti. I vantaggi sono doppi perché si ottiene anche un ottimo risultato dal punto di vista estetico, particolare che può essere messo in secondo piano. Inoltre si evita di rivestire il dente con una capsula.
Le faccette invece sono dei sottili gusci di ceramica o di altri materiali dello stesso colore dei denti naturali. Ricoprono la parte frontale del dente e sono cementati sui denti anteriori. Per seguire in maniera precisa l’impronta del dente vengono costruite in ambito extra-orale.